Visita della cantina e analisi dei vini del sommelier Guglielmo Rocchiccioli.
ESAME VISIVO: limpido e di colore giallo dorato intenso; per quanto riguarda la
consistenza, trattasi di un vino consistente (archi stretti e gocce che scendono
lentamente).
ESAME OLFATTIVO: intenso con aromi che entrano e persistono al naso, e allo stesso
tempo complesso dato che nel breve tempo dedicato allo studio della complessitá
olfattiva, si trovano i seguenti profumi: zagara, limone, cedro, note vegetali, note minerali,
vaniglia, zafferano, cioccolato bianco e fiori di campo.
ESAME GUSTATIVO: dolce (si attivano le papille gustative sulla punta della lingua) e
morbido su tutto il palato; la nota minerale (pizzicore nella parte dorsale della lingua) é
discreta tanto quanto la presenza della salivazione nelle zone laterali della lingua; la
struttura di bocca é di buona fattezza, la chiusura di bocca rilascia dei sapori a limone,
note minerali e cedro (perfetta corrispondenza naso-bocca), e la persistenza aromatica
intensa si aggira fra 8-9 secondi.
COMBINAZIONE CIBO-VINO: Crostata di frutta (albicocche)
- Il bouquet olfattivo della preparazione alimentare si armonizza con il portfolio di
aromi del vino - La sensazione dolce della crostata concorda con la dolcezza del vino
- La tendenza dolce del preparazione alimentare controbilancia le note minerali del
vino - La pastosità della crostata contrarresta la leggera salivazione del vino
- La struttura della ricetta neutralizza la struttura del vino
- La persistenza gusto-olfattiva della preparazione alimentare si uguaglia con la
persistenza aromatica intensa del vino
OPINIONE PERSONALE: un vino gastronomico che richiama immediatamente
l’abbinamento con una crostata di frutta e che, allo stesso tempo, garantisce qualitá sotto
forma di dolcezza e valore gustativo riconosciuto attraverso la morbidezza, la nota
minerale, la struttura e la salivazione; si potrebbe anche bere solo, ma la combinazione
con una bella crostata di albicocche rende il tutto di un grande valore enogastronomico